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La conca di Bardonecchia

…. Dalle superclassiche a itinerari “off season” …

Bardonecchia, altro nome legato agli sport invernali, nonche’ l’unica location dell’Alta valle che offre un BikePark ben manutenuto con una linea anche adatta ai principianti. Ma di certo non sono qui per parlare del park, ma delle tante opportunita’ che offre queta zona a chi va di pedalare in mtb o e-bike per esplorare le fantastiche valli circostanti .

Cominciamo con il classico dei classici: il Passo della Mulattiera: Natural Flow/All Mountain con uno sviluppo di 1200/1300 d+ e circa 25 km a seconda dell’opzione di salita (colomion o Puys) in scenario di alta montagna sfiorando la Grand Hoche e la Charra. Prima parte superflow naturale, poi una sezione tecnica su smosso con qualche passaggio difficilmente ciclabile(S3 in base alle condizioni di erosione).Finale a scelta su uno dei tanti sentieri del bikepark. Un must per chi non lo ha mai fatto e si ritrova a passare in zona. Dislivello riducibile di circa 300 d+ facendo una tratta in seggiovia.

Continuando sul tema All-Mountain, un’altro, impegnativo classico e’ l’anello del Colle della Rho. Qui si parla di un giro AM in cui si spinge per circa 100 d+ anche l’elettrica, con una breve ma spettacolare parentesi Natural Flow. Giro lungo e impegnativo, appagante ma e’ richiesta una buona preparazione fisica. Si attraversano infatti ben tre colli (Rho, Replanette, Valle stretta) per uno sviluppo totale di 1550 d+ e 35 km . Finale sul classico trail “natural enduro” Lucianina di Valle Stretta.

Restando nella valle stretta, se spingere la bici per qualche breve tratta non fa paura, l’anello su Nevache passando dal lago Thures merita: Dopo il lago in cui si specchiano le vette circostanti, un lungo e scorrevole singletrack nella prateria ci condurra’ ad un sentiero decisamente piu’ tecnico e a tratti esposto, che scende a tornanti ampi e sempre fattibili ma non di certo lisci verso Nevache, passando vicino a particolari conformazioni rocciose. Rientro dal Colle della Scala e dal gia’ citato trail “Lucianina”. Circa 1100 d+ e 20 km, genere am/natural enduro.


In ogni caso, la Valle Stretta merita un giro anche solo fino al fondovalle (Piano della Fonderia) con possibile rientro su singletrack abbastanza scorrevole con qualche rilancio e passaggio in stile moderno cross country, e ultima sezione a scelta tra il “Lucianina” e alcuni tagli piu’ semplici.

Cambiamo genere e tipologia di paesaggio: La valle di Rochemolles, che poi conduce al noto Sommeiler (3000 mt slm) per chi vuole levarsi la scimmia della “cima coppi”, ha svariati sentieri che ben si adattano alla MTB: dal facile e scorrevole Gran Bea (Anello sulla Decauville) ottimo per principianti con qualunque bici , ad alcune interessanti linee “natural enduro” nei pressi del lago di Rochemolles e poi a scendere verso l’omonima frazione. Questa zona regala il massimo della sua esperessione paesaggistica in primavera, quando la presenza di acqua e’ massima e le cascate possono dare spettacolo, oppure in autunno, con i colori dei larici ingialliti che contrastano la prima neve.

Ultimi ma degni di nota, riducendo quote e dislivello, sono alcuni giri piu’ brevi adatti anche in off-season, talvolta addirittura d’inverno quando questo e’ di scarse precipitazioni. Le gia’ nominate grange della Rho offrono uno dei piu’ divertenti sentieri natural flow (o downcountry che dirsi voglia) della zona, divertente anche con una front, ottimo per un breve giro di allenamento o per chi e’ alle prime armi . Restando “off-season” anche la parete sud sopra la frazione Gleise dispone di alcuni interessanti e facili sentieri adatti a qualunque livello e bici.

… di giri ce ne sono ancora molti altri, senza dimenticarci del bikepark e di altre opzioni all-mountain piu’ tecniche e impegnative.


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